LinkedIn sta aggiornando le pagine dei profili e nella nuova versione dovrebbe scomparire l’indicatore di efficacia del profilo. Quel simbolo grafico alla destra (vedi immagine) con un cerchio che più è pieno più significa profilo LinkedIn completo.

Efficacia del profilo, cosa è e perché è importante?

Ci sono cinque livelli che vanno da modesta a massima, ed è un’indicazione fornita da LinkedIn stesso. Perché è importante avere un livello alto, possibilmente massima? Ci sono almeno tre motivi da tenere in considerazione.

Il primo è il più importante: comparirai più frequentemente nelle ricerche e in posizioni migliori. Il motore del social premia infatti chi ha profili più completi portandoli in alto nei risultati delle ricerche.

Il secondo è implicito nella definizione di efficacia. Più sezioni ed informazioni comunicano meglio chi sei e cosa fai dando un riscontro migliore ai visitatori del tuo profilo.

Il terzo è la possibilità di aprire pagine aziendali, funzione riservata a chi ha un’efficacia del profilo almeno intermedia.

Come migliorare l’efficacia del profilo?

La pagina di aiuto di LinkedIn è abbastanza generica, ci sono alcune cose precise che devi fare se vuoi arrivare al livello massima.

  1. Compilare la sezione riepilogo
  2. Avere almeno tre posizioni lavorative, inclusa quella attuale.
  3. Inserire una scuola
  4. Avere almeno 3 competenze sul profilo
  5. Avere 50 collegamenti
  6. Il settore di appartenenza e posizione
  7. Avere una foto del profilo

Una volta era necessario possedere anche delle raccomandazioni, oggi non dovrebbe essere più obbligatorio, ciò nonostante averle è sempre meglio.

Vediamo ora ognuno dei punti sopra e come farlo al meglio.

  1. La sezione riepilogo è una delle più importanti in LinkedIn e da molti non considerata con la giusta attenzione. Nel mio corso LinkedIn: fatti notare ed ottieni risultati in soli 4 giorni spiego le varie ragioni per curare questa sezione del profilo, non ultima quella che possa contenere quelle parole chiave per cui si vuole comparire nelle ricerche.
  2. Se non hai una posizione attuale o comunque tre posizioni lavorative? Alcuni che stanno cercando lavoro usano una posizione fittizia “In cerca di nuove opportunità” o qualcosa di simile. Parlando con chi si occupa di ricerca e selezione si ottengono pareri contrastanti se usare una tale posizione in LinkedIn sia un bene o un male, a te quindi la scelta. Se hai lavorato in una sola azienda, ma hai avuto più incarichi, puoi elencarli separatamente in modo da raggiungere le tre posizioni, e mostrare che hai fatto carriera!
  3. La tua scuola non è elencata? Se puoi cerca di trovarla, questo aiuterà nelle ricerche, altrimenti inserisci tu il nome corretto.
  4. Questa è una delle attività più semplici, puoi inserirle direttamente tu. Per valorizzarle maggiormente chiedi aiuto ai tuoi collegamenti che le confermino.
  5. 50 non è un numero altissimo, all’inizio può sembrare non immediato. Chiedi il collegamento a colleghi, amici, ex-compagni di scuola e chiunque altro ti possa aiutare a raggiungere l’obiettivo.
  6. Anche questo è un parametro importante ai fini dei criteri di comparsa nelle ricerche.
  7. La foto è come il punto 1, spesso non viene curata come si dovrebbe. È importantissima, sia per chi visita il tuo profilo, sia per comparire nelle ricerche.

Devo farlo subito?

L’indicatore di efficacia del profilo è solo uno strumento per te, la sua eventuale scomparsa non modificherà i principi sottostanti. Avere un profilo completo ed efficace ti consente di ottenere molto di più dal social network, qualunque sia il motivo per cui lo usi. Non è obbligatorio raggiungere il livello massimo prima che scompaia, ma prima lo fai prima avrai i benefici collegati. Puoi quindi usare questo pretesto per completare il tuo profilo ora.